Grande festa, come grande è la storia dello Skorpion club Pordenone Libertas, per il mezzo secolo di vita dell’associazione di arti marziali che domani a partire dalle 18.30 celebrerà, al PalaCrisafulli di Pordenone, il suo primo mezzo secolo di vita.
A “benedire” la ricorrenza, ieri sera in Municipio, il sindaco Alessandro Ciriani insieme all’assessore Walter De Bortoli, al presidente provinciale della Libertas, Ivo Neri, e a quello regionale Lorenzo Cella.
Nell’occasione Ciriani ha consegnato nelle mani di Enea Sellan, uno dei fondatori dello Skorpion, una targa.
E’ stato proprio lo stesso Sellan a ripercorrere, a grandi linee, la storia della “sua” associazione.
Una storia iniziata nel 1973, quando è stata fondata una società che è cresciuta sempre più e che oggi, dopo mezzo secolo, è a tutti gli effetti un caposaldo nel campo delle arti marziali, facendo da ponte educativo tra famiglia e scuola.
Tutto ha avuto inizio una palestra a Torre, nei locali che oggi ospitano le Poste. Poi c’è stato il trasferimento al Palazzetto e l’impegno costante nel diffondere il judo soprattutto tra i bambini e ragazzi delle scuole, quando questa disciplina era ancora poco conosciuta.
“Lentamente – ha avuto modo di spiegare Sellan – è stato apprezzato l’aspetto educativo, capace di canalizzare l’aggressività attraverso un controllo positivo delle emozioni. Si sono sviluppati così anche progetti di “judo per tutti”, con grande attenzione ai ragazzi portatori di disabilità. Fondamentale in questo senso l’opera di insegnanti straordinari e capaci, come Roberto Copat e Walter Bravin, nello svolgere attività con i ragazzi affetti da autismo”.
Oggi lo Skorpion conta oltre 500 tesserati di ogni età ed incarna lo stesso ideale e la stessa etica di quando è stato fondato.
E’ stato poi l’attuale presidente dello Skorpion, Massimo Cester, ad illustrare a sindaco e presenti l’identikit dell’associazione e le sue molteplici sfaccettature. Un’associazione che si è arricchita negli anni, aprendo le porte ad altre arti marziali, al fitness fino all’ultima affiliazione di un gruppo di ginnaste artistiche e all’apertura dei corsi di Brazilian Jiu Jitsu, Kung fu e Sanda.
Il medagliere parla da solo: dal 1985 ad oggi, la società sportiva ha collezionato – tra manifestazioni internazionali e nazionali – 32 ori, 39 argenti e 47 bronzi.
Risultati importanti e prestigiosi, che fanno dello Skorpion uno dei sodalizi sportivi più blasonati nel contesto regionale.