Ivo Neri è stato riconfermato alla guida del Centro sportivo provinciale Libertas.
Per il prossimo quadriennio olimpico, quindi, sarà ancora al timone dell’ente di promozione sportiva. Una richiesta, quella di ricandidarsi, che era arrivata da tutta la dirigenza sportiva regionale e che Neri ha accettato volendo lui stesso portare avanti ancora numerosi progetti ed iniziative a favore del Friuli Occidentale.
Del direttivo, tra riconferme e nuovi ingressi, fanno parte Mauro Baron, Antonello Bernard, Massimo Cester, Stefano Damiano, Mara Introvigne, Lisa Mozzon, Aide’e Populin ed Anna Zanetti. Tre i componenti della consulta provinciale: Maria Gasparet, Adolfo Molinari e Valentino Santarossa.
Presenti alle votazioni 39 associazioni su 109 affiliate al Centro sportivo provinciale. A dirigere l’assemblea il presidente regionale Libertas, Lorenzo Cella, che ha subito ceduto il testimone a Neri che, a sua volta, ha ripercorso i momenti salienti dell’ultimo suo quadriennio.
“Quattro anni difficili per lo sport – sono state le sue parole – a causa del Covid-19, della guerra in Ucraina e degli effetti della nuova legge dello sport che, mi spiace dirlo, è come una pandemia che si è abbattuta sulle società sportive”.
Neri ha ricordato le centinaia di manifestazioni organizzate, tra le quali la riproposizione di “Verso un Natale insieme” al Teatro Verdi di Pordenone, il Trofeo nazionale di danza all’auditorium Concordia e i Campionati nazionali di sci alpino a Piancavallo.
Non solo. La Libertas provinciale ha donato una barella Covid all’ospedale di Pordenone. “Durante la pandemia – ha sottolineato il riconfermato presidente – siamo riusciti ad elargire un contributo economico a diciassette associazioni in difficoltà, così come abbiamo fatto per l’acquisto di un nuovo pulmino”.
C’è stata poi la parte formativa, con diverse centinaia di corsi per istruttori Libertas e Blsd. “Un grande lavoro – ha sentenziato Neri – reso possibile grazie a tutto il consiglio direttivo e al vicepresidente Enea Sellan che, dopo dodici anni di attività nell’ente provinciale, non ha voluto ricandidarsi”.
Anche Cella, in qualità di presidente regionale, ha voluto complimentarsi con Neri per il lavoro svolto dal Centro sportivo provinciale. “Il più attivo in Friuli Venezia Giulia – ha rimarcato – ed uno tra i più effervescenti a livello nazionale”.